La qualità della relazione di coppia è espressa in termini di soddisfazione, felicità, funzionalità, buon adattamento e stabilità e predice il benessere individuale e di coppia.
La vita va di corsa e l’amore ne risente. Il 21% degli italiani riesce a ritagliare del tempo da dedicare al partner raramente o mai. E quasi il 14% confessa di non fare più sesso o di farlo di rado.
I mutamenti dell’ultimo anno hanno richiesto a tutti noi una notevole capacità di adattamento e di fronteggiamento delle difficoltà. Per alcuni può essere stato più semplice, per altri più complesso.
E tutti questi cambiamenti, anche a livello lavorativo potrebbero aver creato qualche difficoltà nella gestione dello stress (se ti interessa approfondire questo argomento leggi questo articolo).
In particolare, può accadere che quando qualcosa non va, ci spaventa, ci stressa, la coppia diventi il “contenitore” in cui sfogare i malumori e le frustrazioni di altri ambienti, come ad esempio quello lavorativo.
Nella dimensione di coppia lo stress lavorativo si traduce, a lungo andare, in un minor numero di esperienze condivise, scarsa comunicazione o comunicazione inefficace, ritiro dalle interazioni, aumento dell’ostilità e della rigidità, difficoltà legate alla sfera sessuale, ripercussioni sull’umore.
La Terapia Breve si è mostrata molto efficace nella risoluzione di problemi legati alle coppie, aiutando concretamente i partner ad uscire da situazioni di difficoltà in poche sedute, a volte anche una sola.
In questo articolo ti fornisco 3 suggerimenti
1. Riconoscere i momenti di stress
È importante saper riconoscere (per te stesso, innanzitutto) quando stai vivendo un momento di stress e fatica. Conoscersi abbastanza da riconoscere i propri limiti, le situazioni che ti portano a percepire stress e che ti “spremono” più di altre. Questo ti consente di prendere dei provvedimenti sia prima di arrivare al limite, facendo magari delle attività per scaricare la tensione, che eventualmente dopo alcune situazioni in cui ti senti sopraffatto, come ad esempio chiedendo aiuto.
Altrettanto importante è comprendere quando il/la partner si sta avvicinando al suo limite di stress sopportabile. Dovrà quindi entrare in gioco un’azione rapida di “pronto intervento”, cercando di eliminare almeno per quello che si può fare nella relazione, ulteriori piccoli aspetti di stress come discussioni, tensioni che normalmente non darebbero problemi.
2. Dare il proprio sostegno senza rinfacciarlo
Se il/la tua partner è stressato e stanco, avrà sicuramente bisogno di un ambiente relazionale che sia accogliente e di supporto. Quindi, ascoltare, dare suggerimenti (per quanto possibile), anche essere presenti silenziosamente può essere davvero d’aiuto per l’altro.
Cerca di dare questo aiuto senza lamentarti, senza sottolineare che si è lì per l’altro (cosa che renderebbe peggiori le cose).
Si può stare insieme anche in un momento non troppo “sereno” senza che questo metta a repentaglio la relazione.
3. Usare la relazione come risorsa
Stare insieme implica il conoscere i punti di forza dell’altro…ma anche quelli di debolezza e soprattutto gli aspetti che riescono a scatenare maggiormente tensioni e preoccupazioni dell’altro.
Nei momenti di stress non è facile stare accanto alla persona amata, ma si può sfruttare la relazione proprio come “valvola di sfogo positiva” per alleviare ansia e frustrazione.
Creare e programmare uno spazio per la coppia, magari a fine giornata, può essere davvero una boccata d’aria in un periodo affannato. Potete creare la vostra routine: un bel film e una coperta calda in cui avvolgersi e staccare i pensieri, una passeggiata, cucinare un dolce. Create un momento solo vostro.
Un momento in cui nulla entra, soprattutto il lavoro.
Questo permetterà alla relazione di divenire più solida e di avere uno spazio tempo di crescita.
Se ti rendi conto (o vi rendete conto) di aver bisogno di un aiuto più strutturato, contatta uno Psicologo che anche in tempi brevi può aiutarti ad affrontare e superare questa difficoltà.
Ricordati che puoi usufruire anche della terapia online, che ha la stessa efficacia della terapia in studio.
Bibliografia
Smart, A. (2014). In pausa. Come l’ossessione per il fare sta distruggendo le nostre menti. Milano: Indiana.
Nardone G., Rampin M. (2015). Quando il sesso diventa un problema. Milano: Ponte alle Grazie
Zeig, J., Kulbatski, T. (2012). I dieci comandamenti della coppia. Milano: Ponte alle Grazie.
Dr Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Terapia Breve
Terapia a Seduta Singola
Ipnosi
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