Ritrovare il contatto fisico nella coppia: l’endorphin massage

Ritrovare Il Contatto Fisico Nella Coppia: L’endorphin MassageQuanto è importante il contatto fisico in una coppia? Vitale, direi.

Oggi mi permetto di sconfinare un po’, parlandovi di una semplice ma efficace tecnica che ho appreso lo scorso anno partecipando al IX Congresso Internazionale della Società Italiana di Ipnosi.

Una tecnica per ritrovare e massimizzare il piacere del contatto fisico nella coppia.

A insegnarmi la tecnica è stata Katalin Varga, psicologa e ipnoterapeuta di Budapest, autrice di numerose pubblicazioni sull’ipnosi e la comunicazione tra le persone, e tra medici e pazienti.

In realtà Katalin non l’ha insegnata a me: era l’oggetto del suo workshop La chimica dell’ipnosi: ossitocina e cortisolo nell’interazione ipnotica. Solo che quando Katalin, dopo la spiegazione teorica, ha chiesto se ci fosse in sala un volontario per la dimostrazione pratica, le mie gambe sono schizzate a molla e ho il ricordo d’essere quasi saltato sul palco.

Sono fortemente cenestetico: non potevo perdermi l’occasione di ricevere l’endorphine massage.

Una questione di endorfine

Tempo fa ho letto un libro sulla comunicazione medico-paziente (Il tocco, il rimedio, la parola). Verso la fine veniva riportata la domanda: “Che cosa vuole un malato quando si sdraia sul lettino operatorio prima di addormentarsi?”. Spesso si danno le risposte più varie, come: “Vuole capire cosa succederà” o “Vuole essere sicuro che non si risveglierà”. La risposta è un’altra: “Vuole essere tenuto per mano”.

È facile intuire il perché. Meno facile, a meno che non lo si sia studiato, è sapere che il contatto fisico tra due persone porta al rilascio di endorfine, sostanze naturalmente prodotte dal nostro organismo e che, per dirla in parole povere, contribuiscono a generare sensazioni piacevoli.

L’equazione è semplice: contatto fisico = piacere.

Il contatto fisico nella coppia

Il contatto fisico nella coppia è fondamentale. Al di là della sessualità, è impensabile concepire una coppia (felice) che non abbia alcun tipo di contatto fisico. E, più nello specifico, le coppie hanno dei contatti fisici propri, particolari, che non vengono condivisi in altri tipi di relazione (o perlomeno non in quel modo): carezze, abbracci, baci, fino a piccoli sfioramenti e gesti quotidiani.

Certo, sono importanti molte altre cose ovviamente. Con una cattiva comunicazione, ad esempio, non si andrebbe da nessuna parte (come mostrano libri sulla comunicazione di coppia, come Correggimi se sbaglio). Ma qui mi voglio concentrare su un aspetto diverso, il contatto fisico, appunto.

Perché allora non dedicarsi dei momenti per massimizzare il contatto fisico nella coppia?

L’endorphine massage

psicologo coppia roma
Katalin Varga

Katalin Varga ha tenuto un interessantissimo workshop sull’importanza del contatto per contrastare gli effetti del cortisolo, noto anche come “ormone dello stress”. In generale, poi, durante il suo intervento ha descritto una serie di situazioni, anche drammatiche (come la morte di un figlio appena nato), in cui il contatto fisico si rivela fantastico per aiutare a contrastarne gli effetti negativi.

Ma perché non usarlo anche per rendere ancora più belli e intensi quelli positivi?

In particolare, nella coppia è possibile utilizzare questo massaggio, che Katalin chiama “endorphine massage” (massaggio endorfinico), perché stimola la produzione di endorfine, appunto, oltre che di ossitocina (un altro ormone legato a sensazioni di piacere e rilassamento – per capirci, viene prodotto tutte le volte in cui si stimolano seni, capezzoli e clitoride nelle donne).

È facilissimo e può praticarlo chiunque.
Ti spiego come.

Il massaggio viene fatto sulla schiena, stando sdraiai, seduti o persino in piedi (io l’ho ricevuto stando in piedi su un palco davanti a tutta la platea, ma vi assicuro che in quel momento esistevamo solo io e le mani di Katalin).

Chi pratica il massaggio deve fare 5 semplici passaggi:

  1. Allunga un pochino le braccia davanti a te, con le dita delle mani rivolte verso il basso.
  2. Tenendo le mani una vicino all’altra, sfiora con le unghie la schiena del tuo partner, poco sopra il sedere, al centro di essa. Devi solo sfiorare: un po’ come quando passi le unghie sul braccio di qualcuno per fargli venire la pelle d’oca.
  3. Ora fai salire le tue mani, una accanto all’altra, lungo la schiena, sempre sfiorandola con le unghie.
  4. Sali lentamente, di poco, una decina di centimetri, e poi, sempre tenendole appoggiate alla schiena, allontana le mani, la sinistra verso sinistra e la destra verso destra, descrivendo un arco.
  5. Ricomincia dal punto 1, ma stavolta arriva un po’ più su di prima.

Alla terza ripetizione dovrai essere arrivato alle spalle. A quel punto puoi ricominciare da capo.

psicologo romaPurtroppo non ho trovato immagini del massaggio endorfinico, ma per darti un’idea visiva ho trovato online quest’altra immagine (non so cosa sia, spero che i proprietari non me ne vogliano!).

Immagina che le strisce azzurre siano lasciate dalle tue unghie (che sfiorano appena la schiena): salgono, salgono, e poi si allontano tra loro, andando verso i lati, sempre sfiorando la schiena.

Alla ripetizione successiva saliranno un po’ più in alto. E infine, nella ripetizione ancora dopo, arriveranno ancora più su, cosicché quando si allontaneranno percorreranno le spalle.

Infine, dopo aver fatto 2-3 volte questi passaggi, prova a sfiorare la parte superiore della testa del tuo partner: sfiorala appena, con i polpastrelli ben aperti, come se volessi appena appena sfiorare i capelli.

Il contatto ritrovato

Se fai il massaggio correttamente l’altro se ne accorgerà subito: proverà immediatamente una sensazione di piacevole benessere. C’è infatti un’unica controindicazione: si rischia di diventarne dipendenti!

Come dicevo, sono andato apparentemente fuori tema, ma non di tanto: il benessere psicologico ed emotivo di una coppia è strettamente legato alla qualità del suo contatto fisico, e spero che questo piccolo e semplice momento di intimità ti aiuti a migliorare il benessere con il tuo partner.

Dott. Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Terapia Breve Strategica
e Ipnosi