Il sonno è una funzione naturale di cui ogni persona ha bisogno per sopravvivere e per mantenere un buono stato di salute.
L’insonnia è una condizione che altera il naturale ciclo del sonno per la quale si fa fatica ad addormentarsi anche quando ce ne è il reale bisogno fisico e fisiologico.
Qui troverai 3 articoli di Terapia Breve che ti aiuteranno per mettere in atto fin da subito delle strategie per intervenire sul tuo problema e tornare a riposare e dormire.
1. Soffrire d’insonnia
L’insonnia è un problema molto comune, che riguarda circa il 10-15% degli Italiani. Certamente l’evoluzione della nostra società ha portato gli uomini ad avere ritmi sempre più frenetici e questo, inevitabilmente, ha avuto delle ripercussioni.
L’insonnia, ti fa svegliare per ogni minimo rumore, anche più volte durante la notte e con molta difficoltà ti sforzi di riprendere sonno e riaddormentarti.
Questo ha ovviamente delle conseguenze, perché la mattina hai difficoltà ad affrontare la giornata, ti senti stanco ed affaticato e durante il giorno puoi avere mal di testa e difficoltà a concentrarti sul lavoro o sulle altre attività.
Solitamente chi soffre di insonnia può avere problemi di natura ansiosa, difficoltà a livello relazionale ed affettivo e difficoltà a gestire e controllare lo stress.
In questo articolo capirai come funziona l’insonnia e come puoi liberartene attraverso la Terapia Breve.
2. Terapia Breve per gli incubi ricorrenti negli adulti
Gli incubi ricorrenti sono più frequenti di quanto tu possa pensare.
Ci sono dei periodi della vita più stressanti di altri, in cui puoi avere degli incubi relativi a specifiche situazioni o preoccupazioni.
In questi periodi puoi fare continuamente incubi più o meno direttamente collegati al periodo stesso, a ciò che stai vivendo, con una forte sensazione di ansia, angoscia e agitazione.
Alcune ricerche hanno dimostrato come anche in una singola seduta sia possibile superare questo problema e smettere di fare incubi ricorrenti.
Uno stratagemma delle Terapie Brevi è quello di prescrivere alla persona per 2 settimane di rilassarsi e ripercorrere l’incubo ricorrente, cambiando però il finale da negativo a positivo.
La maggior parte delle persone ha risolto in questo modo il problema, tornando a godere di una buona qualità del sonno.
3. Le conseguenze del dormire poco (e male)
A cosa serve il sonno?
A riposare mente e corpo. Va da sé che il dormire male ha ripercussioni sia sulla mente che sul corpo.
Infatti, i sintomi dell’insonnia sono associati ad un maggiore stress psicologico, che influisce conseguentemente anche sulla qualità della propria vita.
Chi dorme male, chi ha difficoltà ad addormentarsi o a svegliarsi, chi si svegli molte volte nella notte o si sveglia troppo presto, valuta con maggior negatività la propria vita, il proprio benessere, la propria sensazione di felicità, persino la percezione di avere una vita significativa.
Che fare allora?
Se ti rendi conto di averle provate tutte, ma che niente funziona definitivamente, puoi pensare di consultare uno psicologo. Infatti, grazie alle Terapie Brevi, la maggior parte delle persone risolve i suoi problemi legati al sonno anche dopo un singolo incontro.
Bibliografia
American Academy of Sleep Medicine (2001). The International Classification of Sleep Disorders, revised.
Espie, C.A. (2013). Superare l’insonnia. Firenze: Eclipsi.
Karlson, C.W., Gallagher, M.W., Olson, C.A., Hamilton, N.A. (2013). Insomnia Symptoms and Well-Being: Longitudal Follow-Up. In Healt Psychology, Vol. 32 (3), pp. 311-319.
Dr Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Terapia Breve
Terapia a Seduta Singola
Ipnosi
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