Quando bere diventa un problema

I titoli dei miei articoli non sono mai casuali, ma questo di oggi è più strategico che mai, perché voglio richiamare un famosissimo libro di Insoo K. Berg e Scott Miller, che parla di una terapia breve per la cura dell’alcolismo, ovvero la “Terapia focalizzata sulla soluzione”, sviluppata dal Brief Family Therapy Center di Milwaukee.

L’alcolismo è una dipendenza, dalla quale sembra impossibile uscire. Essa attanaglia così tanto da far credere impossibile qualsiasi via d’uscita.

Figuriamoci chi crederebbe mai che può essere risolta con una terapia breve, ma come dice Einstein: “Chi dice che sia impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo” (e chi ce l’ha già fatta).

Ma, innanzitutto, cerchiamo di capire meglio: “quando bere diventa un problema?”.

Cosa accade nella mente di un alcolista

Attendi con ansia quell’occasione, quel momento in cui finalmente si può bere. Quando c’è un’occasione è meglio, perché in mezzo agli altri tutto sembra nascosto, ormai si sa che tu sei la “spugna” del gruppo, ci scherzano tutti su e forse proprio per questo il problema si alleggerisce e galleggia nell’ennesimo bicchiere della serata.

Ma in fondo un motivo per bere lo si trova sempre, a prescindere dagli inviti degli amici o dai grandi eventi. O forse proprio bere è diventato il tuo motivo di vita. Perché in fondo, quando ci pensi, è l’unico modo in cui ti diverti o ti rilassi, perché è un’abitudine invadente, che molte volte hai provato ad allontanare, magari rifiutando quel primo bicchiere, magari evitando la corsia degli alcolici al supermercato o magari cercando di non uscire il Sabato sera con gli amici.

Ti dici sempre “è solo un goccetto, male non fa”, ma poi, pur non arrivando a livelli distruttivi, a volte realizzi che è comunque eccessivo.

Forse è questa la situazione in cui ti sei trovato più volte, forse non gli hai mai dato un nome, ma viene chiamato abuso di alcol, o bere problematico, ed è un problema che può essere trattato con la Terapia Breve.

Perché chi beve tanto si sente meglio?

Ci sono tanti motivi per iniziare a bere, c’è chi inizia per affrontare delle difficoltà, chi per sentirsi più sicuro e rilassato o chi invece vuole soffocare delle sensazioni o delle emozioni sgradevoli.

In ogni caso, qualunque sia il motivo, il bere diventa la leva per fare qualcosa o far fronte a qualcosa. Ma la cosa peggiore è che questo funziona. Chi abusa di alcol si sente più rilassato, o più sicuro, o meno sofferente. Solo che non ha veramente risolto la sua difficoltà. E lo sa bene. E forse è proprio la ragione per cui stai leggendo questo articolo.

Infatti rifletti: più bevi per sentirti rilassato, sicuro di te, senza problemi ecc., più ti confermi che, senza alcol, rilassato, sicuro e senza problemi tu non lo sei affatto!

Vorresti sapere qual è la tecnica principe per le situazioni d’abuso di alcol? Allora devi assolutamente leggere il mio articolo “Emergere dal fondo del bicchiere: come smettere di bere”.

Dr Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Terapia Breve
Terapia a Seduta Singola
Ipnosi

Bibliografia
Barry, K. L. (1999). Brief Interventions and Brief Therapies for Substance Abuse: Treatment Improvement Protocol (TIP) Series 34. Rockville: U.S. Department of Health and Human Services.

Berg, I. K. & Miller, S. (1992). Quando bere diventa un problema. Milano: Ponte alle Grazie, 2001.