3 articoli per fermare i pensieri ossessivi con le Terapie Brevi

I “pensieri ossessivi” sono quei pensieri che sorgono nella tua mente in modo spontaneo, e che lo fanno di continuo, in modo del tutto involontario.

Idee o anche immagini che irrompono nella testa e si ripetono continuativamente, per minuti, ore, a volte per intere giornate.

Vengono definiti “ossessivi”, perché nel gergo tecnico sono considerati “ricorrenti ed indesiderati” e proprio a causa di questa aderenza alla loro definizione per chi li prova sembrano impossibili da scacciare.

Vuoi sapere come puoi liberartene? Allora ti suggerisco di leggere questi tre articoli, per capire come fare attraverso l’aiuto delle Terapie Brevi.

Perché Penso Troppo? Le Terapie Brevi Rispondono

Prima di capire come liberarsene è bene anche capire cosa fa sorgere questi pensieri ossessivi. Pensare non è un reato e, d’altronde, nemmeno un problema, ma ci sono momenti in cui i pensieri possono diventare problematici.

Infatti la differenza tra pensieri standard e pensieri ricorrenti ed ossessivi sta nel fatto che i secondi sono pensieri, impulsi o immagini, intrusivi, ricorrenti e persistenti, accompagnati da ansia e disagio marcati che s’inseriscono nel flusso dei pensieri in modo involontario ed incontrollato.

Essi, proprio per il fatto di essere ricorrenti, diventano un’abitudine e fanno entrare in un circolo vizioso. Ma perché accade ciò? Oggi proverò a rispondere a questa domanda, in questo articolo, avvalendomi dell’aiuto delle Terapie Brevi.

Il Pensiero Che Prude

In un circolo vizioso, ti trovi di fronte a un pensiero innescato da qualunque cosa – un problema, o una difficoltà, o magari un nonnulla – a cui tu rispondi con un altro pensiero: rispondi al pensiero pensando. Ma quel pensare al pensiero, quel rispondere, è esattamente ciò che mantiene in vita il pensiero stesso.

Se è un’abitudine, è molto difficile smettere di punto in bianco. È come un braccialetto o una collanina che hai portato per tanto tempo, tutti i giorni – come i braccialetti che ti fai l’estate, al mare – e che ogni giorno andavi a stuzzicare e toccare e sistemare: appena tolto il braccialetto, ti verrà ogni tanto di andare a toccare il polso, o la caviglia, dov’era fino a poco prima.

Allo stesso modo, se questa abitudine di grattarsi, di pensare il pensiero, di rimuginare sulle cose, c’è da tanto tempo, l’abitudine stessa, l’iniziare a pensare, sarà difficile da mollare di punto in bianco. Ma puoi smettere di continuarla. In questo articolo te lo spiego.

Come Smettere Di Pensare Troppo? Strategie Dalle Terapie Brevi

Sembrerà banale, ma l’unico modo per fermare il dubbio è smettere di cercare di rispondergli. Infatti l’unica soluzione possibile per di bloccare il circolo vizioso di dubbi & risposte è quella di ricordare che quest’ultime, da sole, non fanno altro che creare il terreno per il dubbio successivo.

Nella mia pratica di Terapia breve spesso suggerisco un piccolo espediente che il cliente può mettere in pratica tra una seduta e l’altra.

Vuoi conoscerla? Allora leggi questo articolo.

Dr Flavio Cannistrà

Co-Fondatore dell’Italian Center for Single Session Therapy

co-Direttore dell’Istituto ICNOS

Terapia Breve

Terapia a Seduta Singola

Ipnosi


Bibliografia

Nardone, G., De Santis, C. (2011). Cogito ergo soffro. Quando pensare troppo fa male. Milano: Ponte alle Grazie.

Nardone, G. (2014). La paura delle decisioni. Come costruire il coraggio di scegliere per sé e per gli altri. Milano: Ponte alle Grazie.

Pennebaker, J.W. (2004). Scrivi cosa ti dice il cuore. Milano: Erickson.