3 libri per cambiare

psicoterapeuta monterotondo
Esistono dei libri capaci di farci vedere la realtà sotto nuovi occhi.

Le ferie per molti sono in dirittura d’arrivo, o sono già arrivate da un pezzo.

Come ripartire nel migliore dei modi?

L’altra settimana ho scritto dell’importanza delle pause e oggi vorrei dare un piccolo suggerimento che puoi utilizzare sia in sinergia con un momento di pausa, sia come carburante che alimenti la tua produttività e la tua volontà di stare bene e di migliorare: leggi un libro strategico.

C’è un autore che amo particolarmente: tutte le volte che lo leggo, soprattutto quando leggo degli scritti inerenti la sua vita, provo un profondo senso di crescita, di cambiamento, come se la sua vita e la sua opera fosse capace di ispirarmi e di trasmettermi qualcosa di forte, di denso, un insegnamento che da quei fiumi d’inchiostro raggiunge e tocca parti profonde di me. Una volta, terminando la biografia scritta dalla figlia, risposi a un’amica che mi aveva chiesto com’era: «Stupenda. Ha cambiato il mio modo di vedere le cose».
L’autore è Milton Erickson, e il libro in questione è Un guaritore americano.

Ci sono alcuni libri, rari, nella mia esperienza, che riescono a dare propulsioni stimolanti e input creativi, capaci di toccarti e ispirarti quanto serve per avviare qualcosa. Che sia un cambiamento, che sia una nuova percezione, che sia il LA di una nuova musica che deve ancora completarsi, ma che finalmente hai cominciato…

Oggi ti voglio consigliare 3 libri per ripartire. Tre libri che ho letto e che per me sono stati significativi, capaci di darmi qualcosa di speciale, che in parte fatico a spiegare a parole. Spesso mentre lavoro cito aneddoti, racconti e aforismi presi proprio da questi libri, trovandoli ispiratori, potenti, carichi di significati, alcuni dei quali mi si sono dischiusi anche a distanza di anni. Spero che li troverai utili come li ho trovati io e se li hai già letti mi farebbe davvero piacere una tua condivisione su questa stessa pagina.

    1. Milton Erickson – La mia voce ti accompagneràMilton Erickson La mia voce ti accompagnerà
      Erickson era solito insegnare ai suoi allievi in un modo del tutto singolare: raccontando storie. La storia, d’altronde, è un potente strumento di miglioramento personale, perché racchiude significati che possono essere colti a un livello diverso di comprensione, ed evoca sensazioni capaci di trasformarsi in energia del “fare”. Negli ultimi anni della vita di Erickson, Sidney Rosen raccolse assieme a lui una lunga serie di aneddoti e storie usate tipicamente nella sua pratica. Purtroppo Erickson morì prima che il lavoro fosse stampato. Rosen comunque riuscì a creare un ottimo libro, uno dei più noti a chi si vuole avvicinare al pensiero di Erickson, capace di trasmettere, insegnare, far sentire.
    2. Il grano e la zizzania Matteo RampinMatteo Rampin – Il grano e la zizzania
      Matteo Rampin conosce la magia. Intendo davvero. Oltre a essere uno psicoterapeuta rinomato e un autore con alle spalle oltre 30 libri, è un cultore di illusionismo. Parlo naturalmente della nota arte di spettacolo e intrattenimento, da cui però – avendola praticata io stesso – si possono apprendere molti spunti incredibili che aiutano a percepire il mondo, gli altri e se stessi da nuove prospettive. Rampin lo sa, e conosce anche la magia delle parole. Esistono infatti frasi, aforismi e citazioni capaci da sole di sconvolgere un vecchio, decrepito modo di vedere le cose, permettendoci di assumerne uno nuovo e brillante. In questo accattivante libro, Rampin ne racchiude un centinaio, mostrando sotto una nuova luce una serie di situazioni, difficili e problematiche, che viste e raccontate in un nuovo modo, assumono un nuovo significato.
    3. Istruzioni per rendersi infelici Paul WatzlawickPaul Watzlawick – Istruzioni per rendersi infelici
      Paul Watzlawick raccontò di un amico il quale, il primo giorno di convivenza con la moglie, di ritorno dalla luna di miele, si trovò sul tavolo della colazione latte e cereali. Lui odiava i cereali. Ma per non dare un piccolo dispiacere alla moglie li mangiò tutti, ringraziandola con affetto. Sedici anni dopo, l’uomo mangiava ancora cereali ogni mattina. Watzlawick è un maestro dei paradossi e il suo Istruzioni per rendersi infelici è un bestseller. Con parole semplici e brillanti è capace di evidenziare e sottolineare le paradossali spire in cui ci incastriamo da soli, rendendo la nostra vita impossibile e facendo di tutto per non migliorare neanche un po’. Paradossalmente.

Spero che questi tre libri ti ispirino quanto hanno ispirato me.

A volte torno a sfogliarne le pagine, trovando nuovi spunti. A volte scopro come cose dimenticate, che utilizzavo da tempo, mi erano state dettate da queste stesse pagine. E ogni tanto qualche mio paziente* mi dice: «Sa, mi è rimasta impressa quella storia che mi ha raccontato, dove diceva che…». Storia che io stesso ho appreso da questi libri.

Di nuovo, spero che ti ispirino quanto hanno ispirato me, dandoti spunti e trasmettendoti sensazioni capaci di avviare qualcosa di sorprendente nella tua vita.

Dott. Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Terapia Breve Strategica
e Ipnositerapia

*Tutti i casi descritti in questo blog sono frutto di invenzione, basati sulla mia esperienza clinica e non riferiti a persone realmente esistenti.