Il Natale amato da molti, ma non da tutti, infatti per molti altri può essere un periodo difficile, portando paura, ansia e stress. Ci sono molte persone vivono il Natale con ambivalenza, ci sono coloro che lo tollerano a fatica e chi lo detesta completamente.
Insomma, il Natale, a volte, può essere un problema e dove c’è un problema possono intervenire le Terapie Brevi.
La frenesia natalizia, l’obbligo di dover essere buoni, acquistare i regali, partecipare alle riunioni di famiglia, ecc… sono spesso percepiti dalle persone come forme di costrizione e limitazione della nostra libertà, alle quali cercheremo, in maniera più o meno consapevole, di reagire e opporre resistenza. Quindi il principale limite è il dover corrispondere alle aspettative degli altri.
Le aspettative nascono dall’insieme di norme sociali che ci guidano, ci incanalano, ci indirizzano, vengono socialmente costruite e condivise. Esse purtroppo, inevitabilmente, impongono un “codice di comportamento” che limita la libertà di scelta individuale.
Inoltre, durante queste occasioni, le persone tendono a fare una sorta di bilancio della propria vita. Incalzati dalle domande scomode che tipicamente arrivano dagli indiscreti familiari: “Hai terminato gli esami all’università?” “Ti sei laureato?” “Hai già un lavoro?” “Quando ti sposi?”. Domande che ci costringono a mettere a confronto il “sé ideale” con il “sé reale”.
Un Natale… da paura
Secondo diverse ricerche, la tristezza natalizia è un sentimento molto comune durante queste date. Molte persone potrebbero sentirsi molto tristi in questo periodo dell’anno a causa della pressione finanziaria delle spese, dell’ansia sociale, delle tensioni familiari o del senso di solitudine.
“Come organizzerai il tuo Natale? Cosa farai a Capodanno? Cosa cucinerai? Hai già comprato i regali?”. Appena ci si comincia a porre queste domande, o peggio ancora, quando gli altri cominciano a inondarci di domande sui preparativi natalizi, è normale sentirsi sotto stress.
E’ inevitabile l’aumento dello stress, provocato dal riempire le nostre agende con acquisti per cercare il regalo “perfetto”, riunioni di famiglia con annesse domande costanti sugli status sentimentali, cene di lavoro, ecc… Come anche dalla paura di non essere perfetti. Infatti alcune persone potrebbero sentirsi molto insicure di fronte a un incontro con familiari o amici, che non vedono frequentemente.
Per molti, inoltre, durante il Natale i sentimenti di tristezza e d’ansia possono essere dovuti all’assenza di una persona cara o a causa di forti tensioni con i membri della famiglia. Le persone che affrontano perdite, lutti, separazioni o periodi infelici sono particolarmente vulnerabili. Il Natale può essere particolarmente difficile per coloro che attraversano momenti difficili e non sono in vena di festeggiamenti, allegria forzata e interazioni superficiali.
Come affrontare un “sereno Natale”
Le festività portano spesso con sé un implicito “dovere” di divertirsi, il che può risultare paradossale, poiché il divertimento non può essere imposto o programmato. Ciò può portare a sensi di colpa per non riuscire a godere del Natale come sembrano fare gli altri.
Invece per affrontare al meglio il Natale, è importante non colpevolizzarsi per i propri sentimenti e prendersi cura di sé stessi. Non è necessario forzarsi a partecipare in modo esagerato alle celebrazioni e la creazione di spazi per il riposo e il relax può essere fondamentale per affrontare al meglio questo periodo.
Fai attenzione alle cose che senti di “dovere” fare… devi davvero farle? Troppo spesso acconsentiamo a qualcosa prima di aver davvero riflettuto su se è qualcosa che vogliamo davvero fare. Concediti del tempo – consulta il tuo diario, il tuo turno di lavoro, il tuo partner – e chiediti se vuoi davvero dire sì o se lo stai facendo semplicemente perché ti è difficile dire no.
Infine se lo stress natalizio persiste o diventa particolarmente debilitante, valuta la richiesta di un supporto psicologico. La terapia, sia online che in presenza può fornire strumenti per affrontare le sfide emotive in modo più efficace… anche a Natale.
Dr Flavio Cannistrà
Co-Fondatore dell’Italian Center for Single Session Therapy
co-Direttore dell’Istituto ICNOS
Terapia Breve
Terapia a Seduta Singola
Ipnosi
Bibliografia
Zimbardo, P., Sword, R., Sword, R. (2012). The Time Cure. New Jersey: Jossey-Bass