Ieri ho avuto una chiacchierata curiosa con un amico*.
«È un periodo un po’ strano» mi fa. «Non sto male, ma… è come se fossi sospeso».
«Cioè?».
«Guarda, non so spiegartelo bene. In realtà mi sono anche chiesto se devo andare da uno psicologo».
«Non è che devi: puoi» gli ho sorriso. «Se viviamo lo psicologo come un dovere, andarci sembrerà un obbligo, anziché una scelta».
«Vero» ha risposto. «Però sai cosa mi frena? Il fatto che magari vado e… Cioè, che penseranno gli altri? Vai da uno psicologo… e allora sei un matto».
Ho annuito: «Sì, purtroppo in Italia c’è ancora un po’ questa concezione. Per fortuna sta cambiando anche qui, ma qua e là c’è ancora qualche resistenza».
«Ma perché?».
Ho alzato le spalle. «Cultura», ho detto.
Lui è rimasto un po’ in silenzio, poi mi ha guardato: «Ma alla fine dici che uno psicologo mi può aiutare?».
Ho sorriso di nuovo. «G., sono uno psicologo, non un mago: mi hai detto così poco che potrei darti una risposta troppo poco precisa».
«Sì… forse il problema è che non so cosa fate! Vi immagino tipo che mi entrate nella testa e…».
«Frena, frena» ho detto. «Allora, fammi spiegare bene cosa facciamo, così ti fai un’idea. Poi, se hai qualche dubbio, me lo chiedi».
E da lì ho iniziato a spiegare.
Tornando a casa ho riflettuto sulla cosa.
In effetti è comune sentirmi dire queste cose: “Ma voi psicologi che fate? Che tipo di problemi trattate? Io forse ho un problema, ma non ne sono sicuro e non so se voi potete darmi una mano“.
Così, ho deciso di mettermi davanti al PC e aggiornare queste pagine.
Nel menù in alto trovi un nuova sezione: Cosa faccio?
Ho cercato di spiegare in modo semplice, chiaro e step-by-step il mio lavoro. Una sorta di guida all’uso.
Mi farebbe davvero piacere se la leggi e mi dici cosa ne pensi. Puoi scrivermi un’email o anche lasciare un commento (che se vuoi può rimanere privato).
Non cerco qualcuno che abbia bisogno di uno psicologo e che mi dica: “È proprio quello che cercavo!”. Anzi: ho bisogno di una lettura critica, per capire se quello che ho scritto ti sembra chiaro e utile.
Se vuoi darmi il tuo feedback te ne sarò davvero grato
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Grazie,
Flavio Cannistrà
*Tutti i casi descritti in questo blog sono frutto di invenzione, basati sulla mia esperienza clinica e non riferiti a persone realmente esistenti.