
Titolo: Dì la cosa giusta
Autore: Matteo Rampin
Editore: Ponte alle Grazie
Voto:
«Filippo il Macedone, prima di dare battaglia contro Sparta, nel tentativo di indurre gli avversari ad arrendersi senza ingaggiare lo scontro, invia loro un messaggio perentorio al quale gli spartani rispondono alla loro maniera.
Lo scambio di battute è davvero degno di essere menzionato:
Filippo II: Se entrerò nella regione,
raderò al suolo Sparta.
Spartani: Se.»
Matteo Rampin conosce il potere degli aforismi, delle citazioni e dello storytelling: in poche, semplici, spesso lapidarie parole, si può ottenere un effetto devastante, capace di far implodere su se stesso qualunque tentativo di azione del nostro avversario, oppure, al contrario, capace di innescare quella serie di azioni che danno luogo a un nuovo cambiamento.
Non è un caso che vengano utilizzate di frequente in terapia breve, proprio come mezzo per facilitare il cambiamento.
Rampin è uno psicoterapeuta e grande conoscitore di logiche, tattiche e segreti della comunicazione. Ne è ulteriore esempio il suo bellissimo manuale Tecniche di controllo mentale, dove analizza comunicazione e persuasione in svariati contesti (pubblicità, arte, terapia, guerra…).
Oggi però ci concentriamo su un libro più leggero, Dì la cosa giusta, pensato per tutti.
Chi già ha letto il suo precedente Il grano e la zizzania (di cui trovi una mia recensione Libri Di Terapia Breve – Il Grano E La Zizzania) ritroverà uno stile noto e piacevole, qui ancora più raffinato.
In Dì la cosa giusta, infatti, Rampin si pone un ambizioso obiettivo: trovare degli aforismi efficaci per un’innumerevole quantità di situazioni difficili o anche problematiche, che possano aiutare a sbloccarle o a cambiare la prospettiva con cui le si affronta.
Già scorrendo l’indice si può vedere la ricchezza delle aree toccate: 100 temi, a cui dedica una pagina ciascuno (d’altronde una caratteristica fondamentale di aforismi e citazioni è la loro brevità), che spaziano dalla necessità di sapersi porre degli obiettivi fino al metodo per farlo, da come comportarsi in caso di fato avverso al modo per affrontare scoraggiamento e delusioni, da efficaci frecciate per incoccare saldamente la propria autostima a citazioni capaci di svelarci come ansia, negatività e timore della sofferenza possano essere gestite.
Per fare questo, Rampin si serve di 100 citazioni di grandi uomini: scrittori, poeti, filosofi, ma anche condottieri, religiosi e, naturalmente, terapeuti. Ad ogni argomento trattato Rampin dedica alcune righe introduttive, così da porre la situazione problematica sotto una nuova luce per poi chiudere con l’aforisma che chiosa perfettamente la descrizione.
Per esempio, a chi si trova ad affrontare noie quotidiane ricorrenti e fastidiose, Rampin dice:
«Combattere i banali fastidi della vita quotidiana richiede un continuo dispendio di energie che finisce con lo sfiancare.
A volte si preferirebbero nemici più potenti ma nobili, piuttosto che nemici deboli ma sciocchi e meschini, i quali aggiungono al danno della perdita di tempo anche quello contenuto nel pensiero “Sono costretto a occuparmi di queste idiozie”.
Soccorre un pensiero indirizzato dall’allora vescovo Albino Luciani ai sacerdoti. Paragonando la loro attività a quella dei missionari nelle terre selvagge, diceva:
Spesso voi sarete disturbati,
più che da leoni feroci,
da stormi di piccole zanzare.»
Dì la cosa giusta è un perfetto libretto da leggere per più motivi: il piacere di una lettura dinamica e intelligente; l’opportunità di apprendere logiche e soluzioni da un ottimo terapeuta; la possibilità di migliorare la propria comunicazione per renderla più efficace in vista dei propri obiettivi.
Dott. Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Terapia Breve Strategica
e Ipnosi
Matteo Rampin – Dì la cosa giusta (Ponte alle Grazie)