Quanto dura una Terapia Breve?
E perché si danno delle strategie tra un incontro e l’altro?
E cosa sono le “tecniche paradossali”?
Parte domani una nuova video-serie, che ho realizzato per rispondere alle F.A.Q. (le Frequently Asked Question, cioè le domande più frequenti poste su un certo argomento) e alle N.A.Q. (le Never Asked Question, cioè le domande mai poste – finora!) sulle Terapie Brevi.
Studiandole e praticandole da anni ho pensato che fosse davvero doveroso creare uno spazio in cui rispondere a una serie di dubbi e curiosità sulla psicoterapia e, in particolare, sul campo che conosco meglio, quello delle Terapie Brevi. E così è nata BRIEF!, che in inglese significa Breve!, rimandando al termine inglese per distinguere queste terapie (dette, appunto, brief therapies o brief psychotherapies).
I video sono home made (che è un modo sofisticato per dire che di Terapie Brevi me ne intendo, ma di videomaking neanche un po’), quindi spero che sarai clemente con me nel giudicarne la forma. Magari se ti piacciono puoi farmelo sapere: mi motiverai molto a realizzarne di più sofisticati.
Il primo video esce domani, e per i prossimi venerdì, alle 13:30, ne troverai sempre uno nuovo, sia qui che sulla mia Pagina Facebook. Aspetto i tuoi commenti, mi raccomando.
Flavio Cannistrà