Tutti siamo chiamati a decidere, ogni giorno dobbiamo intraprendere piccole e grandi decisioni.
Alcune sono molto immediate, quasi non riflettiamo sul fatto che stiamo compiendo una scelta, lo facciamo quasi in maniera naturale ed istintiva. Altre, invece, ci catturano i pensieri e non ci fanno dormire bene: sono quelle decisioni un po’ più importanti, un po’ più impegnative, quelle che coinvolgono più sfere della nostra persona.
L’etimologia della parola decidere è da ricondursi al latino decīdĕre, dall’unione del prefisso de- (= da) con il verbo caedĕre (= tagliare).
Quindi, letteralmente, il verbo latino decidere significa “dare un taglio” e quindi definire. Dare questo taglio è sinonimo di un grande potere, infatti ognuno di noi ha un grande potere, “il potere di scegliere”.
E tu sei pronto alla scelta giusta? Oggi provo ad indicarti una via per poter prendere decisioni con l’aiuto delle Terapie Brevi.
La paura di scegliere
“Rimandare una decisione è di per sé una decisione” dice Frank Barron.
Quando parliamo di scelte davvero importanti, dobbiamo sì scegliere qualcosa, ma contemporaneamente, attraverso quella scelta sappiamo che rinunceremo anche a qualcosa.
Per questo quando la scelta è difficile o particolarmente determinante per la nostra vita, possiamo provare ansia, preoccupazione, stress, e il rischio di rimanere bloccati anziché proiettarsi verso la decisione diventa concreto.
Scegliere non è per niente facile, dal momento che implica un’assunzione di responsabilità circa le conseguenze generate da ogni singola scelta e l’accettazione di possibili rischi. Ogni scelta implica una rinuncia. Si tratta di quello che viene definito ‘costo psicologico’ della scelta, che fa vivere come una vera e propria perdita il fatto di dover scartare le altre alternative.
Il bivio è l’immagine che meglio rappresenta la sensazione del dilemma dato dal prendere una decisione. Ed indipendentemente dalla direzione che si intraprenderà, si otterrà comunque un cambiamento.
Ma cos’è che ci blocca quando dobbiamo prendere decisioni? Ecco le 3 principali paure primordiali:
1 – Sbagliare: La paura di non fare la scelta giusta va a toccare le principali corde dell’autostima e più è intensa la paura, minore è la fiducia in se stessi.
2 – Esporsi: Esporre una propria decisione crea un’altra paura: la paura del giudizio delle persone intorno a noi.
3 – Non avere o perdere il controllo
Ritrovare il senso dell’orientamento per decidere la propria strada
È fondamentale avere la propria libertà, per prendere delle scelte importanti in maniera costruttiva, infatti esprimere il proprio volere non è egoistico, anzi è fondamentale ascoltare il proprio interiore per poter esercitare il proprio potere decisionale.
Per questa ragione potrebbe essere utile porsi queste domande:
- Da dove vieni? Ovvero chi eri prima di arrivare a questo punto e cosa sei adesso, quali sono le tue origini, la tua formazione, quali sono stati gli eventi decisivi della tua vita che ti hanno portato dove ti trovi ora…
- Cosa conta davvero per te? Quali sono 4 cose a cui non potresti mai rinunciare nella tua vita? Quali sono i punti cardine, senza i quali la tua esistenza non sarebbe più la stessa. Insomma, quali sono per te il Nord, il Sud, l’Est e l’Ovest?
- Chi conta davvero per te? Quali persone nella tua vita sono in grado di influenzare le tue decisioni? A quali persone dai ascolto? Di chi ti fidi? Chi ti impaurisce?
- Cosa ti trattiene? Cos’è che ti spaventa della nuova direzione che dovresti intraprendere? Quali sono gli ostacoli, le persone e le situazioni che ti tengono bloccato?
- Cosa ti spinge? Cos’è che ti motiva di una specifica decisione, piuttosto che di un’altra? Perché sarebbe bello andare in quella determinata direzione? Elenca i “pro” delle diverse decisioni che ti trovi ad analizzare.
Prendere una decisione difficile può essere particolarmente stressante quando si immagina che ci sia una sola scelta giusta possibile e si deve solo capire quale sia. La verità è che spesso anche questa fatidica “scelta giusta” ha i suoi lati positivi e negativi. Qualsiasi strada si decida di intraprendere si proverà sempre un po’ di tristezza, perdita e dispiacere, ma ricordati che questo non significa aver fatto la scelta sbagliata.
Dr Flavio Cannistrà
Co-Fondatore dell’Italian Center for Single Session Therapy
co-Direttore dell’Istituto ICNOS
Terapia Breve
Terapia a Seduta Singola
Ipnosi
Bibliografia
Erickson, M.H. (1982). La mia voce ti accompagnerà. Roma: Astrolabio, 1983.
Nardone, G. (2014). La paura delle decisioni. Come costruire il coraggio di scegliere per sé e per gli altri. Milano: Ponte alle Grazie.
Nardone, G., De Santis, C. (2011). Cogito ergo soffro. Quando pensare troppo fa male. Milano: Ponte alle Grazie.