
Premessa noiosa ma doverosa: il TAR del Lazio ha SENTENZA TAR LAZIO: IL COUNSELING È DELLO PSICOLOGO. BUONA LA PRIMA! che il counseling (una consulenza breve e mirata per dare sostegno in caso di difficoltà lievi) è al 100% dominio degli psicologi.
Quindi il counselor, una nuova figura professionale sorta ad hoc, di fatto svolge un’attività propria dello psicologo.
Infatti lo psicologo si occupa anche di benessere, e il malessere comunque non si esprime solo in forme “gravi”, ma anche in forme moderate e lievi.
Di questo ne ho già parlato ampiamente (ad esempio 4 Esempi Per Capire Quando Andare Dallo Psicologo e Cosa Fa Lo Psicologo?).
Oggi faccio un’altra cosa.
Puoi immaginare che la sentenza del TAR non è piaciuta a molti counselor. Fin qui tutto bene: ognuno deve esprimere la propria opinione. Il problema, però, è quando questa crea disinformazione (un po’ come le bufale che girano su Facebook).
Se leggi i commenti sui social scopri che alcuni hanno tirato fuori l’idea che c’è una differenza assoluta tra counseling e psicoterapia: il primo dura poche sedute, la seconda dura anni.
Idea che viene propugnata un po’ ovunque, anche su Wikipedia.
Idea che è totalmente falsa.
Nel mio libro Come difenderti dagli psicoesperti ho dedicato un intero capitolo all’argomento, ironicamente chiamato «Finché morte non vi separi». La terapia infinita.
Oggi buona parte delle psicoterapie non dura anni.
«Ma io ho sentito dire che è così! Anzi, perdonami Flavio, ma conosco due-tre persone che sono in psicoterapia da anni, davvero».*
Sì, ti credo. Però dovremmo fare un po’ di chiarezza. Anzi, dovremmo tenere in considerazione giusto 2 punti.
1) Per quale motivo si va dallo psicoterapeuta?
Guarda, questa cosa è talmente semplice, ma talmente fondamentale, che se non la si capisce si sbaglia tutto.
Lo psicoterapeuta è uno psicologo, o un medico, che si è specializzato per trattare anche gravi disturbi psicologici. La parola chiave è “anche“.
Ora, capisci bene che quando qualcuno ti dice “Sono in terapia da qualche anno” ti dovresti chiedere: “Per via di quale problema?“. Perché è ovvio che se è un problema molto grave, ci potrebbe (e sottolineo “potrebbe”) volere più tempo.
Ma se ci pensi questa è una cosa normalissima! Anzi, forse è capitata anche a te in un altro contesto: dal medico.
Se hai una grave malattia (oh, è un esempio eh!) e dici “Ci sto lavorando da un po’ di anni” nessuno si stupisce.
Se invece hai un problema di ordine psicologico e dici “Ci sto lavorando da un po’ di anni” ti rispondono: “Madò! Non finisci più! Sei spacciato!“.
E poi si meravigliano se il 97% dei laureati in psicologia continua a formarsi dopo la laurea: con tutta ‘sta pressione sociale vorrei vedere!
Sintesi.
Ci sono problemi lievi, problemi moderati e problemi gravi.
I problemi gravi potrebbero (potrebbero!) richiedere più tempo per essere risolti.
Grazie tante.
Noticina: ti ricordi cosa ho detto poco fa? Lo psicoterapeuta si è specializzato per trattare anche gravi disturbi psicologici. Quindi non si va dallo psicoterapeuta solo quando si hanno gravi problematiche, ma anche quando sono problemi più lievi, o addirittura quando si sta bene ma si vuole apprendere come essere ancora più efficienti.
E se ci pensi anche questa è una cosa normalissima che ti è già capitata col medico! Infatti ci puoi andare per una grave malattia resistente, per una semplice influenza, oppure per apprendere come proteggerti al meglio dall’imminente arrivo del freddo.
Eppure, anche qui, molti si meravigliano che questo possa accadere con uno psicoterapeuta. E così nasce magari una nuova figura professionale (come il counselor) che fa qualcosa che, in realtà, lo psicoterapeuta e lo psicologo facevano già.
2) Ma quanto può durare una psicoterapia, in generale?
Abbiamo capito una cosa: una psicoterapia può durare poco o tanto a seconda del problema presentato, e inoltre lo psicoterapeuta e lo psicologo lavorano con problemi sia gravi, che lievi.
Ora, molti mi domandano: «Ma in generale quanto può durare una psicoterapia? Perché io ho letto che dura più del counseling».
Falso.
Allora, è risaputo che ci sono approcci più brevi e approcci più lunghi: la psicoanalisi è un approccio che può durare anche parecchio, ma appunto è un approccio. Ce ne sono molti altri – la maggioranza – che durano molto meno. Anzi, che sono proprio brevi!

Considera giusto questo: c’è tutto un filone di studi, ormai largamente accreditato, che si chiama single session therapy, o one session therapy, o ultra brief therapy, che mira a ottenere risultati in un’unica seduta. E stiamo parlando sempre del campo della psicoterapia!
«Ma… è davvero possibile che certe terapie durino così poco?!»
Certo! Sono studi che ormai hanno una tradizione ultratrentennale e che si basano sul fatto che tutta una larga serie di problemi sono visti, da chi li vive, come irrisolvibili, ma un terapeuta preparato può trovare anche in un’unica seduta il filo che scioglie la matassa.
Attenzione, non dico che per tutti i problemi è così, forse nemmeno per la maggior parte, ma per una buona fetta sì. E, come detto, negli ultimi trent’anni (trenta eh! Non “tre”!) sono aumentati gli studi tesi ad approfondire come fare delle terapie che durino pochissimo, 3-4 incontri, o appunto anche solo uno!
E, ripeto, non è fantascienza, e non è nemmeno l’idea di qualche guru del momento. In Italia se ne parla ancora poco, ma c’è un libro in merito (per addetti ai lavori) che si chiama proprio Psicoterapia a seduta singola, di Moshe Talmon, una delle autorità nel campo.
Ora, la single session therapy mi serviva solo per smitizzare una volta per tutte il fatto che la psicoterapia sia per forza una questione di anni. Ma non voglio limitarmi al caso “estremo” (tra virgolette, perché è tutt’altro che un’eccezione) di queste tipologie di terapia.
In generale la terapia di breve durata è una cosa vecchia come il cucco!
È almeno dagli anni ’40 che gli psicoterapeuti e gli psicologi di tutto il mondo si adoperano per far durare il meno possibile le loro terapie! D’altronde, pensaci: ti pare che uno psicologo non si è mai chiesto come accorciare i tempi di una psicoterapia?
Il motivo per cui tutti hanno questa folle idea che una psicoterapia equivalga ad anni e anni di lavoro stesi sul lettino è dovuto al fatto che è una vecchia immagine, molto affascinante (esplorare il proprio inconscio, il passato, l’infanzia…) che però è stravecchia e superata, ed oggi è limitata solo a una fetta delle psicoterapie. Io neanche ce l’ho il lettino!
Riassumendo: oggi abbiamo tante terapie di breve durata. E per breve durata parlo di 6-15 incontri. Questa è la durata media di quelle che vengono ufficialmente chiamate *rullo di tamburi* …terapie brevi! (che originalità eh? Ma d’altronde più chiaro di così…).
La Terapia Breve Strategica è una di queste. E per scongiurare subito il malpensante che dice “Ha-ah! Qui ti volevo! Ti stai facendo pubblicità!” preciso immediatamente che la TBS è solo una delle terapie brevi esistenti. Ovvio che se mi chiedi di farti un esempio specifico io di questa ti parlo, perché è questa che pratico, ma basta che googli “psicoterapie brevi” e ne trovi una marea.
Le terapie brevi durano per definizione circa 6-15 incontri (con una media di 10, e raramente più di 20), che bastano per risolvere buona parte dei problemi, anche di quelli gravi.
Un esempio su tutti: con la Terapia Breve Strategica la media degli incontri necessari per gli attacchi di panico sono Il modello clinico. 7! Non 700! Quindi più o meno 4 mesi! Non 4 anni! E parliamo degli attacchi di panico. Poi ovvio, ci sono problemi talmente seri e complessi che persino una terapia normalmente breve necessita di più sedute, ma mi permetto di dire che non sono la maggioranza.
Conclusioni
Conclusione 1: lo psicoterapeuta e lo psicologo lavorano anche con difficoltà più lievi.
Conclusione 2: il lavoro con loro non dura anni, anzi, con moltissimi approcci la durata è limitata a una media di 10 incontri.
Ho scritto un sacco… È un po’ paradossale visto che volevo parlare della brevità della psicoterapia. Ma dopotutto, parafrasando quanto detto da Pascal secoli fa, per spiegare una cosa breve occorre dilungarsi molto.
Dott. Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Terapia Breve Strategica
e Ipnositerapia
Per approfondimenti:
Talmon, M. (1996). Psicoterapia a seduta singola. Trento: Erickson.
*Tutti i casi descritti in questo blog sono frutto di invenzione, basati sulla mia esperienza clinica e non riferiti a persone realmente esistenti.