“Perché tutto va storto quando ci sono io? Ogni volta che le cose non vanno come dovrebbero, mi chiedo cosa ho fatto di sbagliato. Forse avrei potuto fare di più, o fare meglio. Anche quando le persone mi dicono che non è colpa mia, io non riesco a crederci. Mi sembra che se fossi stato diverso, o avessi fatto delle scelte diverse, le cose sarebbero andate meglio. Non riesco a smettere di pensare che se solo avessi agito diversamente, forse avrei evitato il dolore o il disguido.
Mi sento come se fossi il punto di rottura in tutte le situazioni. Se qualcuno è arrabbiato, è colpa mia. Se qualcosa va male, è colpa mia. Non importa quanto cerchi di fare del mio meglio, mi sembra che non sia mai abbastanza. E anche quando gli altri mi dicono che non è vero, io non riesco a togliermi questa sensazione. È come se tutto il peso del mondo fosse sulle mie spalle, e non riesco a liberarmene”.
Forse anche tu, a volte, ti senti il peso del mondo addosso. Sentirsi “il peso del mondo addosso” è un’espressione figurata che descrive una sensazione di grande stress, responsabilità e preoccupazione. Può accadere quando una persona si sente sopraffatta dalle proprie difficoltà, dalle aspettative degli altri o da una serie di compiti e problemi che sembrano troppo grandi da gestire. È come se ogni piccola preoccupazione o responsabilità si accumulasse, creando un peso emotivo che sembra difficile da sopportare.
E’ qualcosa di estremamente doloroso da provare, che genera uno stress psicofisico da non sottovalutare. Per questo oggi, con il supporto delle Terapie Brevi, voglio aiutarti a capire come smettere di sentirsi in colpa.
Il Senso di Colpa: Comprendere, Gestire e Superare questo Emotivo Carico Psicologico
Il senso di colpa è una delle emozioni più comuni e complesse che possiamo provare, ma anche una delle più difficili da gestire. Se non affrontato correttamente, può diventare un fardello che influenzerà la nostra vita quotidiana, portandoci a sentirci inadeguati, ansiosi o anche depressi. Ma cos’è davvero il senso di colpa?
Questa sensazione può derivare da vari fattori, tra cui:
– Eccessiva responsabilità e condizionamenti sociali : Ti senti come se dovessi fare tutto o risolvere tutti i problemi degli altri, senza che nessuno ti aiuti o riconosca i tuoi sforzi. Le aspettative degli altri (famiglia, amici, società) possono pesare sul nostro senso di colpa. A volte, la colpa si origina dal timore di deludere gli altri o di non soddisfare gli standard socialmente imposti.
– Ansia e stress: La preoccupazione costante per il futuro o per situazioni che non riesci a controllare può creare una sensazione di pesantezza. L’ansia può far sembrare tutto più difficile di quanto non sia in realtà.
– Conflitti interiori: Il senso di colpa può nascere da un conflitto tra i nostri valori personali e le nostre azioni. Se sentiamo di non essere allineati con ciò che crediamo sia giusto o se agiamo in modo che viola le nostre convinzioni morali, la colpa può emergere come una reazione emotiva.
– Esperienze Passate: Le esperienze di vita, come l’infanzia, possono modellare il nostro modo di vivere il senso di colpa. Bambini che crescono in ambienti emotivamente critici o che ricevono messaggi di non essere mai abbastanza possono sviluppare una tendenza a sentirsi colpevoli anche in situazioni dove non ci sono reali motivazioni per farlo.
– Tragedie e Perdite: In alcuni casi, la colpa può derivare da eventi traumatici come la morte di una persona cara o un fallimento significativo. La persona potrebbe sentirsi in colpa per non aver fatto abbastanza o per non aver evitato l’evento.
– Sovraccarico di impegni: Se hai troppo da fare e non riesci a trovare il tempo per te stesso, puoi sentirti come se fossi portato a portare sulle spalle il “peso del mondo”.
Questa sensazione è comune e può manifestarsi in vari momenti della vita, specialmente durante periodi di transizione, cambiamenti importanti o difficoltà. Affrontarla richiede spesso un po’ di auto-compassione, riconoscere i propri limiti e cercare di delegare o chiedere aiuto quando possibile.
Come Gestire e Superare il Senso di Colpa
Smettere di sentirsi sempre in colpa può essere un processo che richiede tempo e auto-compassione. La colpa può derivare da aspettative troppo alte su se stessi, da convinzioni errate su cosa sia giusto o sbagliato, o da una difficoltà a perdonarsi. Ecco alcuni approcci utili per gestirlo:
– Riconoscere e accettare la colpa: È normale sentirsi in colpa a volte, perché ci aiuta a capire quando qualcosa non va. Ma è importante distinguere tra una colpa sana, che porta a migliorare, e una colpa eccessiva che diventa un peso. Accetta quella sensazione, ma non lasciare che definisca il tuo valore.
– Mettere in discussione le convinzioni: Spesso la colpa nasce da convinzioni interiori molto rigide (ad esempio, “devo sempre fare tutto perfettamente” o “devo rendere felici gli altri”). Rivedere queste convinzioni e chiederti se siano realistiche o eccessive può aiutarti a ridurre la sensazione di colpa.
– Imparare dal passato senza restare intrappolati: Ogni errore o situazione difficile può insegnarci qualcosa. Invece di farti sopraffare dalla colpa per qualcosa che hai fatto o non fatto, prova a guardarlo come un’opportunità di crescita. “Cosa posso imparare da questa esperienza?” è una domanda utile.
– Praticare il perdono verso te stesso: Se hai commesso un errore, riconoscilo e perdonati. L’autocritica eccessiva può alimentare il senso di colpa. Ricorda che nessuno è perfetto, e tutti commettono errori.
– Coltivare la gentilezza verso te stesso: Ogni volta che ti sorprendi a essere troppo critico con te stesso, prova a sostituire quei pensieri con frasi di gentilezza e comprensione. Come parleresti a un amico che si sente in colpa? Usa lo stesso approccio con te stesso.
– Focalizzarsi sul presente: La colpa tende a proiettarsi nel passato o nel futuro, ma vivere nel presente può aiutarti a ridurre quella sensazione. Concentrati su ciò che puoi fare oggi per migliorare e andare avanti, piuttosto che rimuginare sul passato.
Il senso di colpa è una parte naturale dell’esperienza umana, ma quando diventa eccessivo o ingiustificato, può causare danni al nostro benessere mentale ed emotivo. Per questo, se la sensazione di colpa diventa troppo forte o persistente, potrebbe essere utile parlare con un professionista, che può aiutarti a lavorare su questi sentimenti in modo più profondo.
Dr Flavio Cannistrà
Co-Fondatore dell’Italian Center for Single Session Therapy
co-Direttore dell’Istituto ICNOS
Terapia Breve
Terapia a Seduta Singola
Ipnosi
Bibliografia
Nardone, G., De Santis, C. (2011). Cogito ergo soffro. Quando pensare troppo fa male. Milano: Ponte alle Grazie.